Le mille e una borsa 02 - test
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Perché una borsa dev’essere “solo una borsa”
o meglio “una sola borsa”?

Alessio Ravaioli progetta borse artigianali che si trasformano
per permettere alle persone di esprimere la propria personalità e la propria creatività.

Oggetti metamorfici che si adattano ad ogni occasione per proporre un concetto di lusso innovativo, trasformista e durevole
perché attento alle risorse naturali e all’impatto sociale.

Aspis - La prima della sua specie

Grazie al sistema di applicazione a girello, semplice e intuitivo, bastano pochi secondi per trasformare il look di Aspis. Elegante, casual, eccentrica, sofisticata. Le possibilità sono infinite grazie alla varietà di materiali e lavorazioni: dalle pelli più ricercate a materiali innovativi e inconsueti.

Oltre ai pannelli proposti, è disponibile un servizio di consulenza dedicato alla realizzazione di pannelli su richiesta. Attraverso la ricerca dei materiali e delle lavorazioni artigianali vengono creati oggetti unici ed esclusivi.

Disponibile in tre formati, personalizzabile in infinite varianti.

Trion: l’evoluzione della borsa

Valorizzare le risorse significa farle durare nel tempo il più a lungo possibile. Ispirato dalla natura e dalle sue infinite metamorfosi, AR progetta borse capaci di trasformarsi nell’aspetto senza cambiare nella sostanza, come una donna che cambia abito.

Trion, il nome della borsa, deriva proprio dalla possibilità di avere tre borse in una, grazie al pannello double-face.

Attraverso diversi sistemi di sostituzione è possibile modificare radicalmente le borse per adattarle alle diverse situazioni che ognuno si trova a vivere.

Realizzate a mano in Italia con materiali e finiture di alta qualità sono progettate per durare, unendo comodità e resistenza.